Unioni civili, il Senato si ferma una settimana dopo il no del Movimento 5 stelle all’emendamento canguro

Il Senato si prende una pausa di riflessione sulle unioni civili. L’esame del testo riprenderà mercoledì 24 febbraio, dopo il via libera da parte dell’Aula al decreto milleproroghe, previsto per martedì prossimo. La proposta di rinvio è arrivata stamattina dal Pd, attraverso le parole del capogruppo a palazzo Madama Luigi Zanda, ed è stata poi ratificata dalla conferenza dei capigruppo, dopo la mancata intesa sul cosiddetto emendamento canguro a firma Andrea Marcucci (Pd) che consentirebbe di bypassare l’esame di gran parte delle proposte di modifica, circa 500. Il Movimento 5 stelle ha infatti annunciato di non aver intenzione di appoggiare la proposta dem, e una fronda interna al Pd è in dubbio. Il timore della maggioranza è che l’approvazione di alcuni emendamenti tra il mucchio dei 500 rimasti possa snaturare il provvedimento. “L’ho detto e lo ripeto: ho sbagliato a fidarmi del Movimento 5 Stelle – ha spiegato la prima firmataria del testo Monica Cirinnà, – e se la legge sulle ‪unioni civili‬ diventerà una schifezza sono pronta a togliere la mia firma e a lasciare la politica“.