Contanti, Impegno (Pd) chiede modifiche per commercio all’ingrosso

in Economia, Parlamento


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Il governo dovrebbe agevolare la disciplina in vigore sull’utilizzo dei contanti per il commercio all’ingrosso così da alleggerire gli aggravi burocratici negli scambi con i cittadini e le aziende extra-Unione europea. E’ l’idea del deputato Pd Leonardo Impegno che ha presentato alla Camera un’interrogazione a risposta scritta diretta al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Il parlamentare ha ricordato che durante l’esame del decreto competitività era stata introdotta una norma in Senato – poi eliminata a Montecitorio – che avrebbe cambiato i limiti di trasferimento di denaro contante per l’acquisto di beni e servizi nei settori del commercio al minuto e delle agenzie di viaggi e turismo da parte di cittadini dell’Unione europea non residenti in Italia. Il limite per il trasferimento di denaro contante sarebbe stato quello in vigore nello Stato di residenza dell’acquirente. Con la mancata introduzione della norma, e con la disciplina in vigore attualmente, secondo Impegno vengono discriminati i commercianti all’ingrosso che non possono beneficiare dell’impulso al commercio dato dal turismo e dall’afflusso di stranieri in Italia.

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