De Luca, tribunale di Napoli accoglie ricorso. Entro il 12 luglio nuova giunta

“Oggi si ripristina il rispetto della volontà popolare e si apre la fase del lavoro e dell’impegno amministrativo pieno“, così Vincenzo De Luca commenta su Facebook la decisione della prima sezione del tribunale di Napoli che – accogliendo il ricorso presentato dal neo-governatore della Campania – ha bloccato l’efficacia del decreto di sospensione emanato dal premier in osservanza della legge Severino. Ora De Luca potrà partecipare al primo Consiglio – che era stato rinviato al 9 luglio – e nominare la nuova Giunta. Il Tribunale ha fissato per il 17 luglio l’udienza collegiale per la conferma, la modifica o la revoca del provvedimento. La sospensione del governatore, sostiene il giudice, “non può tradursi in una abnorme revoca delle elezioni o in una estemporanea rottamazione degli organi della Regione, vanificando il munus degli eletti, primo tra tutti il presidente e la stessa volontà popolare” con “conseguenze sovversive di una democrazia rappresentativa“. Per questo motivo, scrive il magistrato, “occorre procedere all’insediamento immediato del Consiglio regionale e la nomina degli organi di presidenza del Consiglio entro il termine del 12 luglio 2015” e “occorre ancora nominare immediatamente dopo la giunta regionale ed il vice presidente per assicurare la continuità amministrativa”. Il caso nasce da una condanna lo scorso 21 gennaio per abuso d’ufficio subita da De Luca quando era sindaco di Salerno.