Economia circolare, commissario Ue Vella al Senato: “Fondi da programma Horizon 2020 e da Fondo europeo investimenti strategici”

Ha annunciato un percorso all’insegna di “una maggiore innovazione nella progettazione per sostenere una economia circolare” il commissario europeo per l’ambiente, gli affari marittimi e la pesca, Karmenu Vella, questa mattina a palazzo Madama. Il membro del Consiglio Ue, ascoltato nell’ambito dell’esame delle proposte del regolamento “Europa 2020 zero rifiuti”, ha riconosciuto la necessità di un sostegno economico per la trasformazione dei rifiuti in risorse. “Ciò implica un vero e proprio cambiamento sistemico e un forte impulso innovativo per le imprese – ha spiegato il commissario -, le quali potranno contare su 650 milioni di euro del programma Horizon 2020 e su 1,3 miliardi del fondo Ue per gli investimenti strategici”. “Il programma per un’Europa a zero rifiuti – ha sottolineato il commissario – mira a ridurre gli sprechi dell’acqua, degli alimenti e delle costruzioni, da cui l’Europa può trarre benefici economici e ambientali dall’uso più adeguato di queste risorse”. Per passare a un’economia più circolare, ha detto Vella, occorre apportare cambiamenti nella catena della produzione dei prodotti e superare “l’obsolescenza programmata degli strumenti elettronici, che avrebbero un ciclo di vita dai 3 ai 5 anni”.  Quanto al settore della produzione industriale, il commissario ha riferito che il comparto ha già riscontrato le grandi opportunità del riciclo delle risorse “che porta a un minore costo del prodotto e a maggiori benefici per i consumatori, che vedono diminuire il costo finale”.