Lagarde (Fmi) sul debito greco: mai nessun Paese ha chiesto dilazioni negli ultimi 30 anni
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”Ritardi nei pagamenti non sono stati accordati dal board del Fmi negli ultimi 30 anni”. Lo ha affermato oggi il direttore generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, in merito alle imminenti scadenze del debito ellenico, dicendosi “preoccupata” e precisando che per la Grecia un ritardo non sarebbe consigliabile nell’attuale situazione. Illustrando oggi a Washington la sua agenda politica globale, Lagarde ha affermato che per l’area euro è previsto un graduale rafforzamento della crescita, ma vi sono rischi legati alla bassa inflazione e al possibile “riemergere delle tensioni finanziarie per l’incertezza politica associata alla Grecia”. Preoccupata anche la Commissione europea. “Il lavoro prosegue ma non siamo soddisfatti del livello di progressi raggiunto finora”, ha affermato il portavoce del presidente Jean Claude Juncker, aggiungendo che “il lavoro deve intensificarsi” in vista dell’Eurogruppo di Riga del 24 aprile. Secondo il quotidiano economico britannico Financial Times, la Grecia avrebbe chiesto informalmente all’Fmi una dilazione nei pagamenti dovuti a maggio prossimo, senza però ricevere alcun riscontro positivo.
