Mattarella a Tunisi: uniti contro il terrorismo, in Libia soluzione politica

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mattarella_tunisiA due mesi dall’attentato al Museo del Bardo, in cui persero la vita 24 persone di cui 4 italiani, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato oggi in visita ufficiale in Tunisia. Accolto a Cartagine con gli onori militari dal suo omologo tunisino Beji Caid Essebsi, il capo dello Stato ha siglato il Memorandum d’intesa sulla Cooperazione italio-tunisina per il periodo 2014-2016. Nel corso della conferenza stampa, Mattarella ha sottolineato come Italia e Tunisia siano per la definizione di un “patto di civiltà” tra tutti coloro che desiderano la pace e il rispetto della dignità umana e si oppongono al terrorismo. A proposito della Libia, secondo il capo dello Stato la comunità internazionale deve ricercare “una soluzione politica e non militare” per favorire la formazione di “un governo di unità nazionale”. Rispondendo a una specifica richiesta delle autorità nordafricane, il capo dello Stato ha infine assicurato il massimo sforzo per “accertare la sorte dei tanti tunisini che hanno attraversato il Mediterraneo nella prima fase della rivoluzione e dei quali non si hanno ancora notizie”. Mattarella si è poi recato al Museo nazionale del Bardo dove ha deposto una corona presso la targa commemorativa delle vittime dell’attentato del 18 marzo scorso.

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