Stato e prospettive Ssn, sottosegretario De Filippo: azioni del governo renderanno più sostenibile il sistema

Il nostro Servizio sanitario nazionale si trova ormai in una fase di sofferenza che rischia di sfociare in una crisi strutturale. È l’allarme lanciato oggi a palazzo Madama durante la conferenza stampa di presentazione della Relazione sullo stato e le prospettive del Ssn redatta dalla commissione Sanità del Senato a inizio giugno. All’incontro, oltre alla presidente del gruppo di lavoro Emilia Grazia De Biasi (Pd), erano presenti i relatori del documento Luigi D’Ambrosio Lettieri (Cri) e Nerina Dirindin (Pd) e il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo. Quest’ultimo non ha nascosto le difficoltà in cui versa il Ssn ma si è detto fiducioso che grazie alle azioni intraprese dall’esecutivo (approvazione del Patto per la salute e accordo con le Regioni per i tagli alla sanità su tutte) ci si potrà indirizzare su un nuovo modello di governance e su nuovi strumenti di valutazione delle performance che renderanno più sostenibile l’intero Sistema. Da parte loro i parlamentari hanno evidenziato le principali criticità del Servizio sanitario nazionale sottolineando come i principi di universalità, solidarietà ed equità ai quali si ispira rappresentino dei capisaldi che vanno difesi e mantenuti nonostante la crisi economica e i tagli imposti al settore. D’Ambrosio Lettieri in particolare ha sottolineato come la trasparenza, la legalità e la lotta alla corruzione rappresentino dei capitoli irrisolti e una ferita aperta in un Paese in cui una parte della popolazione è costretta a rinunciare alle cure per motivi economici. La De Biasi e D’Ambrosio Lettieri hanno poi annunciato che dopo l’estate la commissione procederà con la seconda parte dell’indagine conoscitiva che ha portato all’elaborazione del Rapporto presentato oggi. L’obiettivo è quello di sottoporre all’attenzione del governo un documento organico che possa fornire spunti e indicazioni per la governabilità del Ssn.