Banda ultra larga, online sito Mise per monitorare cantieri. Sottosegretario Giacomelli: guerra tra Enel e Telecom è sana concorrenza

in Economia, Governo


Serve trasparenza e chiarezza con i cittadini che devono conoscere passo dopo passo i cantieri in corso sulla banda ultra-larga. Parola di Antonello Giacomelli, sottosegretario Mise con delega alle telecomunicazioni, che oggi ha presentato il sito bandaultralarga.italia.it  affinché tutti gli italiani “possano seguire l’andamento della realizzazione della rete a 30 e 100 Mbps“. Dopo i bandi, il sito “è il secondo strumento importante per essere sempre informati. Si potranno segnalare problemi e avere risposte”, spiega Giacomelli. La copertura al momento indicata è aggiornata al 2015, ma attraverso pochi click è possibile conoscere il prospetto della banda larga nel 2018 (con gli investimenti privati) e nel 2020 (con l’aggiunta delle risorse pubbliche). “L’intervento dello Stato è stato previsto proprio per raggiungere il 100% della copertura della banda ultra-larga su tutto il territorio” anche e soprattutto “dove non è previsto investimento privato” ha chiarito il sottosegretario. Appena avranno inizio i lavori sarà possibile monitorare giorno dopo giorno lo stato dell’arte e scaricare tutti i dati dal sito. La parola d’ordine per il governo è “estrema trasparenza”, per questo sul territorio, tramite la stampa, si procederà ad una comunicazione puntuale del piano. Giacomelli ha quindi ricordato il primo bando per le regioni bianche (nei cluster C e D), che è stato firmato l’accordo con il Piemonte e “sto scrivendo a tutti i presidenti di Regione perché l’obiettivo è far partire i bandi per tutta Italia prima della pausa estiva” ha aggiunto. Domani sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto attuativo sul primo Catasto nazionale delle infrastrutture (SINFI) che abbatterà i costi di posa della fibra ottica.

Il sottosegretario Giacomelli ha poi commentato la relazione del presidente dell’Autorità per la concorrenza oggi al Senato: “E’ vero ed emozionante il giudizio del presidente Pitruzzella sul piano banda ultra-larga come il processo di modernizzazione più importante nella storia del paese e sono assolutamente d’accordo con lui sull’importanza dell’innovazione anche nelle telecomunicazioni”. Sulla presunta guerra tra Enel e Telecom “è in realtà sana concorrenza che fa bene a tutti” ha concluso.

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