Camera e Senato aboliscono vitalizi per ex parlamentari condannati

in Parlamento, Politica


senato_cameraGli uffici di presidenza di Camera e Senato hanno deliberato oggi l’abolizione dei vitalizi per gli ex parlamentari condannati in via definitiva per reati gravi. “Un segnale netto ed inequivocabile di moralizzazione della politica“, ha commentato la presidente di Montecitorio Laura Boldrini che ha aggiunto: “Sono queste le risposte che la buona politica deve ai tanti cittadini che esigono correttezza, rigore e onestà dai loro rappresentanti”. Di simile avviso il suo omologo a palazzo Madama Pietro Grasso: “Un segnale forte, significativo e concreto dalle Istituzioni ai cittadini. Un bel segnale“, ha scritto l’ex pm sul suo profilo Twitter. La decisione è stata presa senza Forza Italia e M5S, che hanno abbandonato la seduta: secondo i pentastellati la delibera è troppo “al ribasso”, mentre i rappresentanti di Ap non hanno partecipato al voto. A favore hanno votato Pd, Sel, Sc, FdI e Lega, che ha presentato una richiesta per abolire i vitalizi di tutti gli ex parlamentari e non solo dei condannati per reati gravi. Tra i senatori che potrebbero perdere la retribuzione con le nuove regole, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, a cui la condanna definitiva per frode fiscale è costata il seggio in Parlamento per effetto della legge Severino, e Marcello Dell’Utri, condannato per concorso in associazione mafiosa.

Accetta l'utilizzo dei cookie per l'utilizzo di questo sito. Informazioni

La miglior esperienza di navigazione si ottiene con i cookie attivati. Cliccando su "Accetta" o continuando la navigazione si considerano come accettati.

Accetta