Cop 21, il ministro dell’Ambiente alla Camera: Italia sarà in prima linea nel negoziato
in Varie“A Parigi si incontreranno 160 capi di Stato che insieme discuteranno come combattere il cambiamento climatico e tra essi ci saranno capi di Stati in guerra fra loro, eppure si incontrano per risolvere insieme un problema globale”. Così oggi il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, che ha illustrato in Aula alla Camera, la posizione del governo in vista della XXI Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, in programma a Parigi il prossimo 29 novembre. “La Cop21 sia una priorità e abbia un simbolismo molto più forte delle Cop precedenti. L’evento sarà in una città che è stata oggetto di durissimi attacchi – ha concluso Galletti -. A Parigi oggi più di ieri abbiamo un dovere morale di raggiungere una intesa efficace contro il surriscaldamento globale”. Domenica prossima, i leader mondiali si riuniranno nella capitale francese per decidere come rallentare l’aumento della temperatura a livello globale nei prossimi decenni. Sul tavolo anche l’Ega (Environmental Goods Agreement), l’accordo che Stati Uniti, Cina, i 28 Stati membri dell’Unione europea, e altri 11 tra i 160 paesi membri dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) hanno stretto per eliminare i dazi doganali e le barriere non tariffarie, per una lista di prodotti ecologici in grado di proteggere l’ambiente e contrastare il cambiamento climatico, così da ridurre la dipendenza dai combustili fossili e favorire l’uso delle risorse naturali.