Ilva, commissario Laghi: ammessi alla cessione 25 soggetti. Preferibili le cordate, vincitore il 30 giugno

La commissione Attività produttive della Camera ha ascoltato ieri pomeriggio Enrico Laghi, uno dei tre commissari straordinari dell’Ilva, in merito alle prospettive del gruppo e agli sviluppi dell’operazione di trasferimento dei complessi aziendali. Ad oggi – ha spiegato Laghi – solo 4 soggetti che non avevano manifestato interesse per compendi aziendali, ma solo per singoli beni o aree facenti parte del perimetro aziendale dell’Ilva, sono stati esclusi dalla partecipazione alla manifestazione di interesse. Le aziende ammesse alla fase successiva sono in totale 25: al momento è stato aperto il periodo di due diligence con una data room utile a fornire tutte le informazioni necessarie. A marzo (a breve sarà inviato il calendario a tutti i partecipanti) “ci sarà la possibilità di accedere a presentazioni dedicate sulle attività dell’Ilva e delle partecipate e la visita ai siti di Taranto e Genova“, ha aggiunto Laghi. 

Il commissario ha sottolineato come il bando di vendita preveda che i soggetti garantiscano continuità produttiva e adeguati livelli occupazionali. In merito all’iter della gara – dal 15 aprile al 30 giugno prossimi – “stiamo definendo la lettera di procedura con il termine per la presentazione delle offerte vincolanti e quello, antecedente, per chiarire se si presentano come soggetti singoli o come cordate“, ha spiegato. Secondo Laghi, “dato l’impegno economico e l’importanza dell’asset, probabilmente le cordate saranno la soluzione più possibile”; inoltre si sta “valutando la possibilità di individuare limitati compendi aziendali che possono avere una loro intrinseca autonomia e che non rientrano nel core business dell’Ilva rispetto ai quali si potrebbe immaginare, anche visto il numero degli interessi, la possibilità di avviare una o due iniziative parallele di vendita“. Una volta raccolte le offerte, se saranno più di una, ci sarà una fase di rilanci e poi si contratterà con una solo azienda per decidere le modalità di vendita o di affitto con successiva cessione al raggiungimento di determinate condizioni.