Statue coperte, è mistero a Palazzo Chigi. Avviata indagine interna. Franceschini: “Scelta incomprensibile”

Chi ha coperto le statue dei Musei capitolini? E’ questa la domanda che tormenta Palazzo Chigi da quando lunedì, in occasione della visita e conferenza stampa congiunta del presidente iraniano Hassan Rouhani e del premier Renzi, le statue di marmo raffiguranti corpi nudi sono state coperte da pannelli bianchi. Una “scelta incomprensibile” secondo il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. “Ci sarebbero stati facilmente altri modi per non andare contro alla sensibilità di un ospite straniero così importante” sostiene il titolare del “Very bello” italiano, specificando che della scelta “non era informato né il presidente del Consiglio né il sottoscritto”. Intanto il segretario generale di Palazzo Chigi Paolo Aquilanti ha avviato un’indagine interna per poter accertare le responsabilità e fornire, “con la massima sollecitudine”, tutti i chiarimenti necessari relativi all’organizzazione presso i Musei Capitolini della visita in Italia del presidente Rouhani. La Sovrintendenza capitolina ai beni culturali nel frattempo mette il cerino nelle mani del governo: “Dovete chiedere a Palazzo Chigi, la misura non è stata decisa da noi. E’ stata un’organizzazione di Palazzo Chigi non nostra”.