Enews Renzi, alla minoranza del Pd: “Appuntamento in direzione”. Sulle primarie: “Strumento serio per favorire la partecipazione”

“Appuntamento per lunedì prossimo in direzione e soprattutto al congresso del 2017 “. Indica la data del confronto con la minoranza del Partito democratico, Matteo Renzi, che oggi sulla Enews torna a parlare degli attriti riemersi all’interno del Pd dopo la bocciatura del ricorso presentato alle primarie dal candidato sindaco di Napoli, Antonio Bassolino, e il successivo invito dell’ex presidente del consiglio, Massimo D’Alema, a costituire una sinistra alternativa. “A tutti quelli che invece criticano le primarie – spiega Renzi – voglio dire che le primarie sono uno strumento serio per favorire la partecipazione e aprire la classe dirigente dei partiti al rapporto con i cittadini”. Il premier ammette che “qualche volta si registrano casi antipatici” e ricorda che “quando ho perso le primarie del 2012 molti dei miei amici volevano fare ricorso perché in intere regioni c’era la poco simpatica abitudine di bruciare schede e verbali senza la possibilità di ricontare. Allora presi il microfono e dissi la verità: che avevo perso. Punto. Può accadere di perdere. E solo chi sa perdere potrà imparare a vincere”. Renzi lancia una stoccata finale al Movimento 5 Stelle, che nei giorni scorsi ha fatto ironie sulle primarie dem, e riporta il caso di Angelo Malerba che la scorsa settimana è stato arrestato con l’accusa di aver scassinato un armadietto per rubare portafogli ai compagni di palestra: “Cari amici Cinque Stelle. E la prossima volta aumm aumm cortesemente ditevelo allo specchio”. Il premier torna anche a parlare dei lavori della Salerno-Reggio Calabria, il cui termine del 22 dicembre 2016 è stato annunciato le scorse settimane ai corrispondenti della stampa estera: “A chi mi intervistava è scappata una sonora risata. Quel risolino è un risolino contro l’Italia. Ecco perché quando sono andato sul cantiere e ho visto gli operai che hanno abbattuto l’ultima galleria avvicinarsi a noi con i loro caschi e con in mano un tricolore, mi sono commosso”. Sulla situazione migranti, Renzi ha annunciato anche la posizione dell’Italia al prossimo Consiglio europeo di giovedì e venerdì: “Vogliamo trovare un accordo con la Turchia, ma non al prezzo di rinunciare ai valori che caratterizzano l’Europa. Dove vogliamo una risposta unitaria europea che non sia fondata sulla paura e sui muri”. Le ultime parole del premier sono dedicate all’iniziativa “dona un libro per Elisa“, bambina scomparsa lo scorso 5 ottobre a causa di una leucemia promielocitica acuta. I testi donati saranno destinati alla Bibliopoint nella scuola media via Roccaforte del Greco facente parte del Circolo didattico Istituto Comprensivo di via Motta Camastra Roma.