ISS – cannabis, nel periodo 2019-2024 sono state 100mila le prescrizioni per 28mila pazienti
in SanitàLa relazione sul monitoraggio delle prescrizioni magistrali di cannabis per uso medico relativa al periodo 2019-2024, ha evidenziato che, durante questo arco temporale, sono state registrate circa 100mila prescrizioni per uso medico, con 28mila pazienti che ne hanno ricevuta almeno una. L’età media di questi pazienti è di 60 anni, con una prevalenza femminile significativa (rapporto donne/uomini di 2,3), il 36% degli utilizzatori ha più di 65 anni, mentre solo il 9% ha meno di 40 anni. In media, ogni paziente ha ricevuto circa 3,5 prescrizioni nell’arco dei sei anni analizzati.
La maggior parte dei prescrittori sono medici specialisti, in particolare anestesisti, terapisti del dolore, reumatologi, neurologi e oncologi, in linea con le indicazioni sanitarie. La principale applicazione terapeutica delle preparazioni magistrali a base di cannabis riguarda il trattamento del dolore cronico (78% dei casi), seguito dall’uso analgesico in patologie con spasticità, come la sclerosi multipla (20%). È stata riscontrata un’ampia variabilità nei dosaggi prescritti, sia inizialmente che nel corso del trattamento, e nell’80% dei casi, la cannabis viene utilizzata in associazione con terapie tradizionali. Il documento ha evidenziato che i dati raccolti non riflettono l’intero panorama delle prescrizioni di cannabis in Italia, poiché non tutte le Regioni richiedono l’inserimento della scheda sulla piattaforma web per consentire il rimborso da parte del Servizio Sanitario Regionale (SSR).