Italicum, 3 voti di fiducia per il governo. Lunedì via libera alla legge elettorale

Con 342 voti favorevoli e 15 contrari il governo incassa terza fiducia alla Camera sull’ultimo articolo dell’Italicum, la proposta di legge elettorale. Lunedì 4 maggio dalle 12 avranno luogo le dichiarazioni e il voto finale sul testo che non è stato ulteriormente modificato a Montecitorio in terza lettura. Anche oggi diversi big della minoranza del Partito democratico non hanno partecipato al voto e le opposizioni hanno lasciato l’Aula intenzionate a ricorrere al referendum abrogativo. “Lunedì proveremo a far saltare la legge secondo un percorso trasparente dentro questa Aula – spiega Arturo Scotto, capogruppo Sel alla Camera – Qualora, come pare, la legge dovesse passare dopo questa prova di forza così inedita e significativa dovranno essere messe in campo tutte le iniziative possibili per limitare l’impatto della legge, per via parlamentare o coinvolgendo cittadini“. Forza Italia “vuole riformare e non calpestare le istituzioni” ha detto in Assemblea Mara Carfagna invitando gli altri gruppi a “promuovere un referendum” e dare la parola ai cittadini. Il vice segretario del Pd, Lorenzo Guerini: “C’è stato uno strappo più contenuto di quello che si poteva pensare prima del voto” e soprattutto, “non penso che vi siano volontà di rotture insanabili nel partito o di uscite, scelte di questo tipo andrebbero in direzione opposta a quello che è l’interesse del Pd”. Stamattina intanto il governo aveva ottenuto la seconda fiducia sull’articolo 2 del provvedimento con 350 sì e 193 no.