Milano, Renzi presenta il dopo Expo: “Pronti 150 milioni per i prossimi 10 anni”. Alla Bocconi arriva Tim Cook, Ceo di Apple

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Human Technopole.Italy 2040“. E’ il progetto del governo per il dopo Expo presentato oggi dal presidente del consiglio, Matteo Renzi, nella sede della società Expo 2015 e del Piccolo Teatro di Milano. Il premier, accolto dagli applausi, ha esposto il piano: un centro di ricerca e tecnologia applicata sulla genomica, i big data, la nutrizione, il cibo e l’eco-sostenibilità da realizzare nell’area dell’esposizione universale. “I progetti sono due: uno immobiliare (che vede protagonisti gli enti locali), l’altro di natura evocativa – ha detto Renzi – noi non pensiamo per quell’area a un federal building per uffici pubblici”. Il presidente del consiglio ha anche presentato il cronoprogramma: al Consiglio dei ministri di venerdì si parlerà di realizzare nell’area un grande centro di ricerca mondiale, “che può portare da subito 1600 persone a lavorare nel polo – ha concluso Renzi – e lo Stato è pronto a investire 150 milioni l’anno per i prossimi 10 anni”. Prima del discorso al Piccolo Teatro di via Rovello, il premier si è intrattenuto a pranzo con il ceo di Apple, Tim Cook (nel ristorante di Carlo Cracco), presente questa mattina all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Bocconi. Per il Ceo di Apple, successore di Steve Jobs, è la prima presenza in un ateneo europeo. “Le conoscenze che acquisirete vi permetteranno di creare un mondo migliore di quello che avete incontrato. Cambiatelo per migliorare la vita delle persone”, ha detto agli studenti presenti, a cui ha fatto seguito l’intervento del presidente dell’università (ex premier nel 2013) Mario Monti e del rettore Andrea Sironi.

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