Agenda del Parlamento: riforma del Senato, concorrenza e green economy tra i temi trattati. Su esodati attesi Padoan e Poletti

Riforma costituzionale, unioni civili, green economy e concorrenza. Poi pensioni ed esodati. Sono questi i temi principali attorno a cui si snoda l’agenda del Parlamento questa settimana. Da oggi l’Aula a Montecitorio è impegnata nell’esame del disegno di legge annuale sulla concorrenza – domani alle 9.30 scade il termine per la presentazione degli emendamenti – mentre domani torna in Assemblea a palazzo Madama la riforma del Senato: la discussione generale si concluderà mercoledì 23 settembre; nella stessa giornata alle 9 scade il termine per la presentazione delle proposte di modifica (in commissione Affari costituzionali ne erano state depositate oltre 500mila). La commissione Giustizia di palazzo Madama esaminerà – da domani a giovedì – i disegni di legge sulle unioni civili e la diffamazione, mentre la Ambiente dovrebbe concludere l’esame del ddl green economy (testo in calendario il 23 e 24 settembre), esaminando gli ultimi emendamenti accantonati su cui deve esprimersi anche la Bilancio. Sulla salvaguardia degli esodati giovedì 24 settembre le commissioni Bilancio e Lavoro di Camera e Senato ascoltano i ministri del Lavoro Giuliano Poletti e dell’Economia Pier Carlo Padoan, mentre approfondirà il tema delle pensioni la commissione Lavoro di Montecitorio con Abi e Confindustria. L’Aula della Camera, dopo il concorrenza, sarà invece impegnata nell’esame dei ddl rendiconto e assestamento, già licenziati da palazzo Madama, poi nel testo sulla ragionevole durata dei processi e in quello di riforma della Protezione civile.