Forza Italia chiede al governo di fare chiarezza su contratti derivati
in ParlamentoIl governo faccia chiarezza sui contratti derivati dello Stato e sui possibili rischi. Senza mezzi termini il capogruppo alla Camera di Forza Italia, Renato Brunetta denuncia una “straordinaria opacità” e mancanza di informazioni su questi titoli sottoscritti dal Tesoro per ridurre l’incertezza sul servizio del debito pubblico. In una interpellanza presentata a Montecitorio, il forzista sottolinea l’importanza di un sistema di monitoraggio quantitativo e di una informativa non solo qualitativa, ma anche quantitativa per il Bilancio dello Stato e alla Corte dei Conti.
Brunetta chiede poi specifiche informazioni sul team addetto alle attività di “pricing” e quindi di calcolo dei rischi, e se il ministro Padoan abbia mai chiesto supporto consulenziale a soggetti terzi o a banche. E’ importante inoltre sapere come venga misurato e stimato il rischio finanziario prima di procedere a nuove sottoscrizioni e a maggior ragione in sede di rinegoziazione di contratti pregressi.
In conclusione, il capogruppo di FI vuole che si faccia luce sulle contrattazioni delle nuove operazioni e chiede perché non siano state utilizzate le semplici opzioni cap che avrebbero assicurato il tesoro al superamento di soglie predeterminate e con un costo certo ed ammortizzabile, opzioni che sono le uniche ammesse per gli enti locali.