Salva Banche, Renzi: “La riforma del sistema bancario è urgente”. Il M5S presenta un esposto in Procura

“La riforma del sistema del credito è quanto mai urgente“. Così il premier, Matteo Renzi, intervenuto oggi all’Accademia dei Lincei, torna sul decreto salva banche, da giorni sul tavolo di governo, Bankitalia e Consob. Renzi riconosce il carattere di massima urgenza alla questione che ha messo in difficoltà alcuni investitori che si sono visti azzerare azioni e obbligazioni subordinate. “Una necessità comprovata come abbiamo visto non solo nelle ultime ore ma nell’ultimo anno con la riforma delle popolari”. Il governo da giorni è al lavoro per cercare di alleviare parte delle perdite di Banca Marche, Carife, CariChieti ed Etruria, attraverso un fondo da un centinaio di milioni che dovrebbe essere inserito come emendamento del governo nella legge di stabilità. Ne parlerà in serata il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, atteso in audizione alla commissione Bilancio di Montecitorio. Dal M5S arriva l’annuncio di un esposto in Procura e Corte dei Conti sul provvedimento del governo. Il deputato pentastellato, Alessio Villarosa, lo descrive un “colpo di mano del governo e della Banca d’Italia che potevano tranquillamente salvare i quattro istituti di credito coinvolti nella vicenda, ricorrendo al fondo interbancario, ma non l’hanno fatto”. Intanto le fonti europee dicono che la costituzione di una corte d’arbitrato per andare in aiuto agli investitori privati vittime dei crac delle quattro banche è un’ottima idea.