Unioni civili: al Senato Pd e Cinque Stelle fanno fronte comune contro il centrodestra

Prove tecniche di collaborazione in Parlamento tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle sulle tematiche sociali.  Con i voti favorevoli di Pd, M5S, Sinistra ecologia e libertà e Psi, la commissione Giustizia di palazzo Madama ha adottato oggi come testo base per il disegno di legge sulle unioni civili quello presentato dalla relatrice dem Monica Cirinnà. Dopo i contrasti causati a Montecitorio dall’allungamento dei tempi per la prescrizione dei reati, una nuova spaccatura è intervenuta nella maggioranza. Il Nuovo centrodestra ha infatti votato contro il provvedimento insieme a Forza Italia e Lega Nord. Il testo della Cirinnà disciplina le unioni civili per le coppie omosessuali, senza equipararle al matrimonio, e istituisce i “Contratti di convivenza” tra eterosessuali. Il termine per presentare emendamenti è stato fissato al prossimo 7 maggio e la relatrice e prima firmataria del testo ha assicurato che utilizzerà il lasso di tempo a disposizione per “ascoltare e ridurre al minimo le divergenze fin qui manifestatesi”.